IL COMITATO MAGNA GRAECIA RIVENDICA MAGGIORI SPAZI.

Latita quella giusta attenzione che sembrerebbe essere assente da Cosenza

Continua a soffiare forte il vento autonomista. Il Comitato per la Provincia della Magna Grecia rivendica maggiori spazi e quella giusta attenzione che sembrerebbe assente da Cosenza. A suffragare le idee che vorrebbero una scissione dalla sfera di influenza bruzia, il Comitato si preoccupa anche di fornire dati economici.
“Attualmente il Pil medio nella provincia di Cosenza è di 5560 euro su 150 comuni che la compongono. La provincia di Crotone si assesta su 4950 euro, su 22 comuni. Scorporando dalla provincia di Cosenza i 41 comuni della Sibaritide ed al contempo il comune di San Giovanni in fiore (che risulta molto più affine al crotonese rispetto al cosentino), il Pil medio di questi comuni sale a 5630 euro, quello dei restanti 108 della provincia di Cosenza si livella su 5450 euro. Il Crotonese e la Sibaritide, ovvero la provincia della Magna Grecia, con 64 comuni porterebbero il loro Pil medio a 5290 euro, portando di fatto lo scarto tra le due realtà provinciali a soli 160 euro, rispetto ai 610 euro attuali. Tale livellamento non tocca in maniera preponderante l’area della Sibaritide, piuttosto spinge la stessa ad aumentarlo connettendo un territorio più omogeneo e geograficamente affine. Un riequilibrio strutturale anche in materia economica”.

La nota del Comitato si chiude con un inappellabile hastag #BASTACOSENZA”.

Ufficio Stampa – Comitato Magna Graecia