MAGNA GRAECIA CERCA SOCIAL PARTNER IMPONENTE CAMPAGNA DI SENSIBILIZZAZIONE

MAGNA GRAECIA CERCA SOCIAL PARTNER  IMPONENTE CAMPAGNA DI SENSIBILIZZAZIONE

Il comitato “Magna graecia” cresce costantemente, in numeri e adesioni. La pagina facebook nel giro di pochi mesi ha raggiunto oltre 3mila like, nel solo mese di dicembre 2019 i post si sono attestati attorno alle oltre 71mila interazioni. Tanti i commenti di adesione al progetto, incluso qualche voce di dissenso, come ogni proposta d’altronde.

Il comitato esprime ampia soddisfazione per la graduale e importante campagna di sensibilizzazione in atto che, tuttavia, va incentivata e incrementata in tutte le sue connotazioni partecipative. L’idea piace, è condivisa e apprezzata. La macchina organizzativa è in costante attività. Le prossime tappe prevedono: la conclusione di un REPORT da presentare alle amministrazioni comunali e la presentazione ufficiale del documento in via di definizione nella città di Cariati; l’attivazione di presidi di sensibilizzazione in tutte quelle comunità in cui si rinvengono adesioni di cittadini al progetto.

L’azione del comitato è bilaterale: da un lato agisce sulle amministrazioni affinché facciano proprio il progetto, dall’altro interviene sulle comunità allo scopo di rendere il cittadino partecipe all’idea, di condividerla e interiorizzarla. In tutto questo un ruolo importante viene svolto dalle forme di comunicazione in atto.

Qui l’appello viene rivolto a tutta la società civile, alla parte economica, ad imprenditori e commercianti, a coloro i quali vedono in questo progetto una possibilità di ripresa economica del Paese. Magna Graecia mira alla istituzione di una provincia con due capoluoghi, a Nord Corigliano Rossano a Sud Crotone, così da servire in egual misura le due aree, a costo zero per lo Stato. E’ un’idea che combatte lo strapotere dei capoluoghi storici abituati a fare man bassa di tutto, di migliorare la qualità della vita dei cittadini mediante un riequilibrio del rapporto costo/benefici/tassazione. E’ evidente che per un cittadino della Magna Graecia, considerato l’isolamento infrastrutturale e dei servizi giudiziari e sanitari, il costo della vita sia più oneroso rispetto ad altri centri. Si introduce quindi, un principi di eguaglianza tra cittadini nel rapporto tra fisco e servizi resi.

Il progetto tende a rivitalizzare quest’area nell’interesse non solo della Magna Graecia ma per dell’intera Calabria. Alcuni dati sono davvero sconfortanti: nelle zone centrali della Sibaritide e del Crotoniatide la crisi si tocca con mano, soprattutto nel settore del commercio i cui operatori sono costretti ad abbassare definitivamente le saracinesche. Accade per le vie principali di Crotone, si riscontra nei centri storici e vie dello scalo di Corigliano Rossano, dove è venuta meno quella vitalità dopo il drastico arretramento dello Stato e successivo accentramento di tutti i servizi nelle aree capoluogo.

E’ questa, pertanto, un’idea che vede tutti protagonisti, nessuno escluso. Il comitato coglie in Magna Graecia una vera opportunità di riscatto sociale e di ripresa dell’economia, ma occorre intervenire collegialmente e mettere da parte la prassi deleteria della DELEGA.

Nel 2020 inizierà una campagna di sensibilizzazione ancora più imponente e massiva. Il comitato seguirà il duplice percorso di comunicazione integrata  tradizionale e  innovativa, al fine di raggiungere quante più persone possibili. Si ha bisogno, però,  del contributo di tutti, non solo in termini di presenza fisica ma anche di risorse economiche. Il comitato, al fine di far fronte alle spese destinate all’organizzazione e promozione del progetto, è alla ricerca di SOCIAL PARTNER a cui destinare spazi di visibilità nell’ambito delle varie manifestazioni organizzate dal movimento. I fondi saranno destinati a coprire i costi della campagna di sensibilizzazione in atto. Chiunque, a vario titolo, potrà sostenere il progetto.

Il comitato agisce nell’interesse della collettività, ben consapevole che un eventuale successo produrrebbe benefici per tutti, anche per chi la pensa diversamente. 

Ufficio Stampa – Comitato Magna Graeacia

Antonio Caruso