La salute è un diritto fondamentale. Riaprite l’ospedale di Cariati.

Non più procrastinabile la messa in funzione di un presidio vitale e baricentrico alla bassa Sibaritide ed all’alto Crotonese.

Ormai prosegue senza sosta la battaglia di associazioni, comitati e moltissimi cittadini che rivendicano l’immediata riapertura dell’Ospedale “V. Cosentino” di Cariati per poter così finalmente vedere garantito uno dei diritti fondamentali: il diritto alla salute.

La chiusura dell’ospedale, ormai da oltre dieci anni, di fatto impedisce a migliaia di cittadini calabresi che risiedono nell’area dell’Arco Jonico calabrese, fortemente isolata e già penalizzata da carenze di infrastrutture e servizi, di accedere a servizi e prestazioni sanitarie essenziali.

È fondamentale che la riapertura dell’ospedale di Cariati sia inserita formalmente nella programmazione sanitaria 2022 – 2024 e non in termini di riconversione della struttura ma con tutte le funzioni ed i servizi che l’ospedale può e deve fornire ai cittadini a partire proprio dal Pronto Soccorso.

Ed è bene ricordarlo, il Presidio, deve servire la popolazione di un territorio molto vasto che dalla bassa Sibaritide si estende a tutta l’area nord della Provincia di Crotone.

Sarà necessario continuare a sostenere questa battaglia di civiltà, e personalmente lo farò, fino a quando il diritto alla salute non sarà di nuovo tale e saranno riprestinati i livelli essenziali d’assistenza, di gran lunga sottodimensionati, lungo l’Arco Jonico, rispetto al resto degli ambiti regionali.

Filippo Sestito